Riapre una scuola chiusa dal 2011 a Palermo | La rivoluzione educativa che pochi si aspettavano!

Apertura della Scuola dell’Infanzia Principe Umberto a Palermo: Un Segnale di Rinnovamento Educativo

Palermo ha dato il benvenuto a una nuova struttura educativa con l’inaugurazione della scuola dell’infanzia Principe Umberto, avvenuta questa mattina in via Di Dio 3, nella traversa di via Sampolo. Il sindaco Roberto Lagalla, accompagnato dall’assessore all’Istruzione Aristide Tamajo, ha presieduto l’apertura, che segna un importante traguardo per l’amministrazione comunale.

La scuola, chiusa dal 2011, ha subito un completo restauro e riqualificazione, grazie all’intervento dell’Ufficio di Edilizia Scolastica dell’Assessorato all’Istruzione. Sotto la direzione del Rup Andrea Poerio e del direttore dei lavori Gabriele Giorgianni, il progetto ha portato alla modernizzazione dell’edificio con impianti all’avanguardia e sostenibili, incluso un nuovo sistema di illuminazione a LED.

L’opera, finanziata attraverso il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) con un importo di 715.519 euro, accoglierà 50 bambini, fornendo spazi educativi moderni, sicuri e confortevoli. “Questa è la quarta scuola dell’infanzia che siamo riusciti a riaprire in tre anni,” ha dichiarato il sindaco Lagalla, sottolineando l’importanza di questo intervento per il quartiere. “Stiamo colmando un’esigenza educativa fondamentale e rafforzando la presenza dell’amministrazione nel percorso educativo dei più piccoli.”

Nel suo intervento, l’assessore Tamajo ha evidenziato l’impegno dell’amministrazione comunale: “Con la riapertura della scuola Principe Umberto, diamo un segnale concreto di attenzione verso le pari opportunità educative in tutti i quartieri di Palermo.” Ha aggiunto che “investire nella prima infanzia significa investire nel futuro della città,” definendo il rinnovamento della scuola come il primo passo verso una rete educativa di qualità e inclusiva.

L’inaugurazione della scuola dell’infanzia Principe Umberto rappresenta quindi non solo un successo per l’amministrazione, ma anche un’importante risposta alle esigenze delle famiglie nel territorio. Con un futuro luminoso e accogliente per i bambini di Palermo, la città si prepara a ridefinire il proprio impegno verso l’educazione e il benessere delle nuove generazioni.