ASP Palermo integra le case di cura private nella rete di screening per il tumore della cervice uterina

Scopri la nuova sinergia tra case di cura private e ASP di Palermo per il screening del tumore della cervice uterina! Prevenzione più vicina per le donne. 💖🏥✨

A cura di Redazione Redazione
10 dicembre 2025 18:51
ASP Palermo integra le case di cura private nella rete di screening per il tumore della cervice uterina -
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Novità nella Prevenzione: le Case di Cura Private Accreditate Inserite nella Rete dello Screening del Tumore Uterino dell’Asp di Palermo

PALERMO, 10 DICEMBRE 2025 – È una giornata storica per la salute delle donne siciliane: per la prima volta, le case di cura private accreditate con setting ostetrico-ginecologico sono entrate ufficialmente nella rete dello screening del tumore della cervice uterina dell’Asp di Palermo. Questa iniziativa coinvolge strutture come la Casa di Cura Candela, Triolo Zancla e Villa Serena, che parteciperanno attivamente a un percorso di prevenzione rivolto a donne di età compresa tra 25 e 64 anni.

L’integrazione di servizi pubblici e privati rappresenta un ampliamento senza precedenti dell’offerta territoriale. Le pazienti avranno la possibilità di aderire allo screening direttamente nei luoghi in cui già ricevono assistenza, facilitando così la prevenzione. L’Asp si farà carico gratuitamente di tutto l’iter, dall’approvvigionamento del materiale al ritiro dei campioni, fino all’analisi presso la propria UOC di Anatomia Patologica e a eventuali approfondimenti e cure.

Il direttore sanitario dell’Asp di Palermo, Antonino Levita, ha commentato: “L’ingresso delle Case di cura accreditate nella rete dello screening rappresenta un passaggio strategico e innovativo.” Grazie a questa collaborazione, si offre alle donne un ventaglio più ampio di punti di accesso alla prevenzione, rendendola così più vicina e fruibile. La tempestività nell’adesione agli screening è fondamentale per intercettare precocemente le lesioni e ridurre l’incidenza del tumore della cervice uterina.

Con questo progetto, l’Asp di Palermo amplia e rafforza la sua rete di prevenzione, mirando a proteggere un numero sempre maggiore di donne. Levita ha ringraziato le strutture per il loro supporto e ha sottolineato che “è un passo ulteriore per rafforzare la cultura della prevenzione” contro un tumore che, grazie alla diagnosi precoce, può essere trattato con grande efficacia.

Barbara Cittadini, vicepresidente nazionale di AIOP e presidente di AIOP Sicilia, ha dichiarato: “La partecipazione delle strutture private alla rete di screening dell’ASP di Palermo è espressione di una collaborazione concreta.” Questo modello di sinergia tra pubblico e privato valorizza la capacità complessiva del sistema sanitario regionale nel rispondere alle esigenze di prevenzione, garantendo un servizio più vicino ai cittadini.

Con questo importante passo avanti, l’Asp di Palermo si propone di incrementare l’adesione agli screening e, con essa, la salute delle donne, in un contesto dove la prevenzione riveste un ruolo cruciale per ridurre l’incidenza di malattie gravi come il tumore della cervice uterina.

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