Comune di Palermo approva progetto per il drenaggio delle acque meteoriche in via Castelforte
Smaltimento delle acque in via Castelforte: un progetto da 1,2 milioni per risolvere gli allagamenti e migliorare la viabilità a Palermo! 🌧️🚧
Palermo, via Castelforte: Approvato il Progetto per lo Smaltimento delle Acque Meteoriche
La Giunta comunale di Palermo ha dato il via libera al progetto esecutivo per lo smaltimento delle acque piovane in via Castelforte, un’area critica della città . Questo intervento, che si estende tra piazza Pallavicino e l’adiacente rotatoria di viale dell’Olimpo, rappresenta un passo fondamentale per affrontare gli storici problemi di allagamento che affliggono la zona.
Il costo complessivo dei lavori si attesta intorno a 1 milione e 200 mila euro, con completamento previsto entro il 2026. Il progetto prevede la creazione di pozzi drenanti che saranno collegati alla rete esistente di raccolta delle acque meteoriche. Questi nuovi impianti consentiranno un migliore deflusso dell’acqua nel sottosuolo, riducendo i ristagni e le problematiche associate alle piogge intense.
“Questo progetto è finalizzato a risolvere in modo strutturale i frequenti problemi di allagamento che interessano una delle aree più trafficate e strategiche della città ,” hanno dichiarato il sindaco Roberto Lagalla e l’assessore alle Opere pubbliche Salvatore Orlando. “Miglioriamo la sicurezza della circolazione veicolare e pedonale,” hanno aggiunto, riassumendo l’importanza dell’intervento.
Il tema degli allagamenti, si sa, è una questione particolarmente complessa e i cittadini di Palermo, nel corso degli anni, hanno manifestato con insistenza la necessità di soluzioni concrete. “Questa Amministrazione lo sta affrontando con serietà e continuità ,” hanno sottolineato Lagalla e Orlando. “Ci impegniamo per fornire risposte tangibili.”
L’intervento su via Castelforte avrà un impatto significativo in una zona nevralgica di Palermo, caratterizzata da disagi alla viabilità e alla vita quotidiana a causa delle attuali condizioni meteorologiche. “Questa infrastruttura rappresenta una risposta concreta a una criticità storica,” hanno concluso i rappresentanti dell’Amministrazione, evidenziando la possibilità che questo modello di intervento possa essere replicato in altre aree della città che affrontano sfide analoghe.
In un contesto urbano sempre più soggetto a eventi atmosferici estremi, l’impegno del Comune di Palermo si configura come un passo necessario verso una gestione più efficace delle acque meteoriche, in un futuro che spera di ridurre i disagi per i cittadini.
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