Comune di Palermo, il Segretario Generale frena la seduta consiliare contro violenza e intimidazione a Sferracavallo

Sferracavallo colpita dalla violenza: i consiglieri M5S chiedono un intervento corale

Sferracavallo, località marittima alle porte di Palermo, è recentemente stata teatro di gravissimi episodi di violenza. Undici imbarcazioni sono state distrutte in un incendio sotto il rimessaggio della Icon Marine Srl, mentre bottiglie incendiari e biglietti minatori sono stati ritrovati nei pressi di attività commerciali di via Torretta. Questi atti, di natura intimidatoria, rappresentano una minaccia inquietante per la serenità e la sicurezza della comunità.

Di fronte a questa crisi, i consiglieri comunali del Movimento 5 Stelle, Simone Aiello e Giovanni Galioto, insieme agli altri membri del Consiglio circoscrizionale, hanno proposto di tenere una seduta consiliare straordinaria nella piazza di Sferracavallo. L’intento era quello di manifestare solidarietà agli esercenti colpiti e ripristinare la comunicazione con i cittadini, in un momento in cui la paura sembra prendere piede.

Tuttavia, la proposta ha ricevuto una risposta negativa dal Segretario Generale del Comune di Palermo, dott. Liotta, che ha espresso preoccupazioni per i possibili “profili di criticità sul versante amministrativo” di un simile incontro. In risposta, Aiello e Galioto hanno espresso un deciso dissenso, sottolineando che impedire una simile manifestazione sia un approccio burocratico che ostacola la partecipazione civica.

“La burocrazia non deve essere un ostacolo quando ci sono in gioco la coesione sociale e la fiducia dei cittadini nello Stato,” hanno affermato, rimarcando l’urgenza di una reazione ferma e unitaria contro la violenza. I consiglieri hanno esortato le istituzioni e le forze dell’ordine a rimanere al fianco dei cittadini per difendere la legalità in un territorio che, da sempre, è un simbolo di vita marinara e solidarietà.

Sferracavallo, composta da una comunità laboriosa e accogliente, deve reagire compatta. È tempo di un impegno collettivo per restituire serenità e sicurezza, supportando gli operatori economici onesti e riaffermando il diritto a una vita tranquilla e dignitosa per tutti i suoi abitanti.