Piano Urbanistico Demaniale del Comune di Palermo: Contributi per la Rigenerazione della Costa e del Mare

Pubblicato il Piano di Utilizzo del Demanio Marittimo a Palermo: Un’opportunità per la Partecipazione dei Cittadini

Il Comune di Palermo ha reso noto attraverso un comunicato ufficiale la pubblicazione dello schema di Piano di Utilizzo del Demanio Marittimo (PUDM) all’Albo Pretorio. Gli interessati hanno trenta giorni per inviare contributi e osservazioni, un passo fondamentale prima dell’invio della proposta al Consiglio Comunale. Questo piano rappresenta una tappa cruciale nella gestione sostenibile del territorio costiero della città.

Un Passo Verso la Sostenibilità Ambientale

L’Area Urbanistica della Rigenerazione Urbana, della Mobilità e del Centro Storico ha agito in conformità con le linee guida della Regione Siciliana. L’assessore alla pianificazione costiera, Maurizio Carta, ha sottolineato che “Palermo torna prendersi cura del mare e della costa”, evidenziando l’importanza di un approccio che rispetti i valori ambientali lungo i 26 km di costa palermitana.

Il PUDM mira a garantire una fruizione equa e sostenibile delle aree costiere, bilanciando le attività commerciali con la necessità di accesso libero e gratuito per tutti. Il piano include disposizioni per la tutela del patrimonio ambientale e l’installazione di infrastrutture verdi, contribuendo alla valorizzazione paesaggistica della costa.

Modalità di Partecipazione

Gli interessati possono inviare i loro contributi attraverso diverse modalità, inclusi e-mail, PEC e posta ordinaria. Questa apertura è un’importante opportunità per i cittadini, che possono così influenzare direttamente il futuro della gestione demaniale. Una volta raccolti, i contributi saranno allegati alla proposta di delibera che sarà discussa e votata dal Consiglio Comunale.

Dettagli del Piano

Il PUDM regola l’uso della fascia costiera demaniale, distinguendo tra aree pubbliche e iniziative private. Le aree comprese nel piano includono importanti zone a interesse naturalistico, attrezzature per il tempo libero e spazi ludici. Specifiche “Zone” e “Lotti” sono state designati per diverse attività, come stabilimenti balneari, sport acquatici e spazi per il pubblico spettacolo.

Il piano prevede un equilibrio tra concessioni demaniali e aree destinate alla libera fruizione. Per esempio, sulla spiaggia di Mondello, uno dei tratti più noti della città, si prevede una redistribuzione delle concessioni per garantire tratti di spiaggia libera accanto a quelle destinate a stabilimenti.

Riflessioni Finali

La pubblicazione del PUDM di Palermo rappresenta non solo un’opportunità per rivedere e migliorare la gestione della costa, ma anche un importante passo verso una governance partecipativa. I cittadini sono chiamati a partecipare attivamente a questo processo, contribuendo a disegnare un futuro sostenibile per il litorale palermitano. Con questa iniziativa, Palermo si propone come esempio di cura e rispetto per l’ambiente, puntando a una gestione che favorisca sia le attività economiche sia il diritto di accesso al mare per tutti.

La scelta di aprire il dialogo con i portatori di interesse è una chiara indicazione dell’intenzione della Giunta Lagalla di creare un piano che rifletta le esigenze e i desideri della comunità. Un’opportunità da non perdere per chi è interessato a plasmare il futuro del mare e della costa palermitana.