Polizia di Stato sospende per venticinque giorni la licenza di una discoteca a Palermo dopo ripetuti atti di violenza

Sospesa per venticinque giorni la licenza di una famosa discoteca di Palermo: il provvedimento scaturisce da violenze reiterate

Palermo, 19 dicembre 2025 – Il Questore di Palermo ha disposto la sospensione per venticinque giorni della Scia per la somministrazione di alimenti e bevande e della licenza per i pubblici trattenimenti danzanti di un noto locale della provincia. Questo provvedimento segue un grave episodio di violenza avvenuto la notte del 14 dicembre, segnando l’ennesimo caso di disordini legati alla vita notturna nella città siciliana.

Secondo le ricostruzioni fornite dai Carabinieri, nei pressi della discoteca si sono verificati attimi di tensione, dovuti al rifiuto di alcuni giovani di pagare il biglietto d’ingresso. Questi momenti di conflitto sono degenerati in scontri fisici tra gli avventori, costringendo le forze dell’ordine a intervenire con numerose pattuglie, sia dei Carabinieri che della Polizia di Stato, in aggiunta al personale sanitario per gestire le conseguenze dell’aggressione.

Un giovane coinvolto nella rissa è stato trasportato in ospedale con una prognosi di sette giorni, evidenziando la gravità dell’accaduto che ha generato allarme e insicurezza tra gli avventori. L’episodio, il quarto registrato nell’ultimo anno, ha portato già a precedenti provvedimenti da parte del Questore, attestando così una situazione di reiterata violazione delle norme di sicurezza.

In questo contesto, il Questore ha ritenuto necessaria una misura di chiusura temporanea per “ripristinare l’ordine e la sicurezza pubblica” e per prevenire l’insorgere di ulteriori disordini. Il provvedimento ha, in primo luogo, un carattere precauzionale, volto a tutelare l’incolumità dei cittadini e a evitare il ripetersi di eventi problematici.

Questo sviluppo solleva interrogativi sui protocolli di sicurezza adottati dai gestori del locale, considerati insufficienti e inadeguati rispetto al numero di incidenti verificatisi. Le autorità locali sono ora chiamate a riflettere su come migliorare la gestione della vita notturna per garantire un ambiente più sicuro.

Con la chiusura di questa discoteca, si apre dunque un dibattito su come le istituzioni e i locali possano collaborare per prevenire la violenza e promuovere un divertimento sano e sicuro nella capitale siciliana.