Roma sconvolta da un’improvvisa bomba d’acqua: il downburst che ha colpito la Capitale, lo stesso fenomeno devastante che ha affondato il Bayesian a Palermo.

Roma Sotto Attacco: A Distanza di Chilometri, il Fenomeno del Downburst Colpisce Ancora

ROMA – Nella serata di ieri, la Capitale ha vissuto un evento meteorologico eccezionale, un vero e proprio downburst che ha portato a una vera e propria bomba d’acqua sul centro storico della città. Questa violenta perturbazione, che ha causato la caduta di oltre 80 mm di pioggia in poche ore, ha fatto il suo ingresso mentre il sindaco Roberto Gualtieri convocava d’urgenza una riunione di coordinamento con i responsabili della Protezione Civile e i vari dipartimenti comunali.

"L’evento che ha colpito Roma è davvero senza precedenti, perché di grande potenza e concentrato in pochissimo tempo," ha dichiarato Gualtieri, esprimendo la sua gratitudine per il lavoro svolto da volontari e dai servizi di emergenza che hanno effettuato più di 450 interventi in risposta a questa situazione critica.

Il fenomeno del downburst, che ha già affondato il veliero Bayesian a Palermo, ha fatto si che le raffiche di vento abbiano raggiunto i 90 km/h, mentre la città cercava di fronteggiare gli effetti devastanti della pioggia torrenziale. Strade trasformate in fiumi, allagamenti e cadute di alberi hanno reso necessaria un’azione rapida da parte delle autorità.

Circa 340 interventi da parte della Polizia Locale sono stati registrati, dei quali 120 per allagamenti, 180 per alberi caduti, e 44 per incidenti stradali. Inoltre, sono stati utilizzati anche 30 idrovore e pompe della Protezione Civile per gestire le situazioni di emergenza legate agli allagamenti.

A livello preventivo, il sindaco ha sottolineato i progressi fatti: l’80% delle caditoie sulla grande viabilità è stato pulito e disostruito, e durante il mese di agosto sono state raccolte più foglie che in passato, dimostrando un impegno crescente nella manutenzione delle infrastrutture urbane.

Gualtieri ha inoltre avanzato una riflessione sul tema dei cambiamenti climatici, dichiarando che la questione è diventata ineludibile: "Nonostante gli inevitabili danni causati dal downburst, è chiaro che la preparazione e la prevenzione hanno ridotto l’impatto del fenomeno. Tuttavia, dobbiamo essere consapevoli che nulla sarà come prima."

Il sindaco ha annunciato che l’amministrazione è impegnata in un piano di adattamento climatico volto a migliorare la gestione delle acque piovane e a ottimizzare le infrastrutture già esistenti.

Con il manto di Roma sommerso dalle acque in tempesta, la città si trova ora alla ricerca di strategie efficaci per affrontare future calamità meteorologiche, mentre si mobilita per il ripristino della normalità e per garantire la sicurezza dei suoi cittadini.