Ciclovia attrezzata tra Stazione Centrale e Poli Universitari | Scopri perché questa trasformazione sta facendo discutere tutti!

Palermo Avvia i Lavori per la Nuova Ciclovia Attrezzata

Il Comune di Palermo ha reso noto, attraverso il comunicato stampa ufficiale del 10 ottobre 2024, l’emanazione dell’Ordinanza n.1160, che segna l’avvio della realizzazione della ciclovia attrezzata “Stazione Centrale – Poli Universitari”. Questo progetto ambizioso mira a migliorare le infrastrutture ciclabili della città, promuovendo la mobilità sostenibile e incentivando l’uso delle biciclette tra i cittadini e gli studenti.

L’ordinanza, datata 9 ottobre 2024, si concentra principalmente su Corso Re Ruggero e include una serie di interventi volti a trasformare la viabilità nelle aree circostanti. L’obiettivo è non solo quello di facilitare il transito dei ciclisti, ma anche di garantire soluzioni di mobilità più sicure e accessibili per tutti i cittadini.

Nella sua comunicazione, il Comune ha sottolineato l’importanza di questi lavori per l’ammodernamento delle infrastrutture pubbliche. La creazione di una ciclovia attrezzata permetterà, infatti, di collegare in modo efficace la Stazione Centrale ai principali poli universitari della città, favorendo l’accesso degli studenti e incentivando modalità di trasporto ecologiche.

Con questo progetto, Palermo si allinea alle tendenze europee che promuovono la bike economy e la mobilità green. Gli interventi previsti includono la creazione di piste ciclabili separate dalla carreggiata principale, installazione di segnaletica dedicata, e iniziative di sensibilizzazione per l’uso della bicicletta come mezzo di trasporto quotidiano.

È previsto che i lavori inizino a breve, e il Comune ha assicurato che verranno adottate tutte le misure necessarie per limitare i disagi ai residenti e ai pendolari. Tali interventi rappresentano un passo importante verso una mobilità urbana più efficiente e sostenibile.

In conclusione, l’ordinanza n.1160 del 09/10/2024 rappresenta un’opportunità per Palermo di investire nel futuro della sua mobilità, rendendo la città non solo più accessibile, ma anche più vivibile per tutti i suoi abitanti.