Rapina da incubo nel Palermitano, violenza su due fratelli: legati, imbavagliati e infine derubati
Inaudita violenza nei confronti di due fratelli: la rapina dei tre incappucciati frutta solamente 750 euro ma restituisce un incubo perenne alle vittime
Paura in via Lincoln, Misilmeri, dove venerdì scorso, intorno alle 20, tre uomini incappucciati e armati hanno fatto irruzione nell’abitazione di due fratelli di 64 e 59 anni. Colti di sorpresa mentre si preparavano per la cena, i due sono stati aggrediti, minacciati, e immobilizzati con del nastro adesivo. Uno dei fratelli ha anche subito colpi al volto durante l’assalto.
Il bottino: 750 euro in contanti
Dopo aver legato e imbavagliato le vittime, la banda ha avuto tutto il tempo per perlustrare la casa alla ricerca di denaro e preziosi. Alla fine, i rapinatori si sono accontentati di 750 euro in contanti prima di darsi alla fuga, lasciando i fratelli ancora immobilizzati.
Le indagini: telecamere al vaglio
Liberatisi, i due uomini hanno allertato i carabinieri di Misilmeri, che sono immediatamente intervenuti. Gli inquirenti stanno raccogliendo informazioni dalle vittime e analizzando le immagini di alcune telecamere di sorveglianza della zona, che potrebbero aver immortalato i malviventi o il veicolo utilizzato per la fuga.
Un caso che scuote la comunità
L’episodio ha destato grande preoccupazione tra i residenti della cittadina siciliana, già provata da altri casi di criminalità. L’indagine continua per identificare e arrestare i responsabili di questo atto di violenza.