Il carnevale di Mezzojuso | Una celebrazione antica piena di simbolismi

Scopri il Carnevale di Mezzojuso, una celebrazione secolare ricca di simbolismi, dove la pantomima del Mastro di Campo racconta storie di amore, sfida e tradizione nel cuore della Sicilia.

A cura di Paolo Privitera
09 aprile 2025 12:00
Il carnevale di Mezzojuso | Una celebrazione antica piena di simbolismi - Foto: Asia/Wikipedia
Foto: Asia/Wikipedia
Condividi

Nel cuore della Sicilia, il piccolo borgo di Mezzojuso ospita ogni anno una delle celebrazioni carnevalesche più affascinanti e ricche di simbolismo dell'isola: il Carnevale del Mastro di Campo. Questa antica pantomima, che si svolge l'ultima domenica di Carnevale, affonda le sue radici in tradizioni secolari, offrendo agli spettatori uno spettacolo unico nel suo genere.​

Origini storiche e leggenda del Mastro di Campo

La rappresentazione trae ispirazione da un episodio storico del XV secolo. Secondo la tradizione, il conte Bernardo Cabrera, invaghito della regina Bianca di Navarra, tentò di rapirla dal castello di Solanto, presso Palermo, dove ella si era rifugiata. Questo evento storico si è trasformato nel tempo in una pantomima popolare, dove il Mastro di Campo, figura centrale della rappresentazione, cerca di conquistare l'amore della regina, sfidando il re e le sue guardie. ​

La rappresentazione: personaggi e simbolismi

La pantomima coinvolge oltre un centinaio di personaggi, ciascuno con un ruolo specifico e un costume caratteristico:​

  • Il Mastro di Campo: protagonista della scena, indossa una maschera rossa con un lungo naso e un abbigliamento sgargiante. Rappresenta l'eroe popolare che sfida l'autorità per amore. ​
  • La Regina: oggetto dell'amore del Mastro di Campo, simbolizza la purezza e la nobiltà.​
  • Il Re: antagonista, rappresenta l'autorità costituita e l'ostacolo all'amore tra il Mastro di Campo e la Regina.​
  • I Maghi: figure misteriose che intervengono nella trama con rituali e incantesimi, aggiungendo un tocco esoterico alla rappresentazione. ​
  • I Foforii: briganti che irrompono nella scena, catturando persone del pubblico e coinvolgendole nella festa. ​
  • Garibaldi e i Garibaldini: introdotti nelle rappresentazioni successive all'Unità d'Italia, simboleggiano l'eroismo e la lotta per la libertà. ​

La trama si sviluppa attorno al tentativo del Mastro di Campo di conquistare la Regina, affrontando il Re in una serie di assalti al castello (rappresentato da un palco allestito nella piazza principale). Dopo vari tentativi e peripezie, l'eroe riesce nel suo intento, celebrando l'amore trionfante sull'oppressione.​

Simbolismi e significato della festa

Il Carnevale di Mezzojuso è intriso di simbolismi che riflettono la cultura e la storia locale:​

  • Ribaltamento dell'ordine sociale: come in molte tradizioni carnevalesche, la festa rappresenta un momento in cui le gerarchie sociali vengono sovvertite, permettendo al popolo di prendersi gioco dell'autorità.​
  • Rinascita e fertilità: la vittoria del Mastro di Campo e l'unione con la Regina simboleggiano la fine dell'inverno e l'inizio di una nuova stagione fertile e prospera.​
  • Sincretismo culturale: la presenza di figure come Garibaldi e i Maghi evidenzia l'integrazione di elementi storici e magico-religiosi nella tradizione popolare.​

Il Carnevale oggi: tra tradizione e partecipazione

Oggi, il Carnevale di Mezzojuso attira numerosi visitatori, affascinati dalla possibilità di assistere a una rappresentazione che mantiene viva una tradizione secolare. La comunità locale partecipa attivamente all'organizzazione dell'evento, tramandando di generazione in generazione i ruoli e i segreti della pantomima. La festa culmina con una sfilata per le vie del paese, durante la quale i personaggi distribuiscono confetti e coinvolgono il pubblico in danze e canti tradizionali.​

Le migliori notizie, ogni giorno, via e-mail

Il Fatto di Palermo sui social