Il fiume Gabriele | La sorgente nascosta nel cuore di Palermo

Scopri la storia della sorgente del Gabriele, il tesoro sotterraneo che fornisce acqua pura a Palermo fin dal X secolo.

A cura di Paolo Privitera
25 aprile 2025 12:00
Il fiume Gabriele | La sorgente nascosta nel cuore di Palermo -
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Nel sottosuolo di Palermo, esiste un luogo affascinante e poco conosciuto: la sorgente del Gabriele, una fonte d'acqua naturale che da secoli alimenta la città e le sue meraviglie architettoniche. Questo "tempio dell'acqua" rappresenta una testimonianza storica dell'ingegnosità e della cultura idrica palermitana.​

Origini e significato del nome

Il nome "Gabriele" deriva dall'arabo "Al Garbal", che significa "grotta irrigante". Questa etimologia suggerisce che la sorgente fosse conosciuta e utilizzata già nel X secolo, durante la dominazione araba in Sicilia. Le prime testimonianze scritte risalgono ai primi del Settecento, come riportato nei quaderni del marchese di Villabianca. ​

Caratteristiche geologiche e posizione

La sorgente del Gabriele si trova a est dell'aeroporto di Boccadifalco, ai piedi della strada nota come "conigliera". Geologicamente, il sito è costituito da quattro sorgenti denominate Cuba, Gabrielotto, Campofranco e Nixio, dove l'acqua sgorga naturalmente tra le rocce. L'alimentazione della falda proviene dal massiccio Sagana-Monte Cuccio. ​

Utilizzo storico delle acque

Sin dal Medioevo, le acque del Gabriele sono state fondamentali per Palermo. Oltre all'uso domestico, alimentavano i mulini per la macinazione dei cereali e rifornivano i bacini artificiali di edifici storici come la Zisa e la Cuba. Questo sistema idrico contribuì alla creazione di giardini rigogliosi e al funzionamento di complessi monumentali. ​

Struttura e accesso alla sorgente

Il luogo è caratterizzato da volte in mattoni che coprono le sorgenti, creando un ambiente fresco e suggestivo. Cunicoli sotterranei collegano le diverse fonti, formando piccoli laghetti e canali. Scendendo attraverso stretti passaggi, si accede a camere dove l'acqua affiora cristallina dalle rocce, offrendo uno spettacolo naturale affascinante. 

Curiosità finale

Nonostante la sua importanza storica, la sorgente del Gabriele è rimasta nascosta al pubblico per lungo tempo. Recentemente, grazie a iniziative come "Palermo apre le porte", è possibile visitare questo tesoro sotterraneo e riscoprire una parte fondamentale del patrimonio idrico e culturale della città.

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