Scoperte che fanno tremare la storia | Villa Niscemi, un tesoro sepolto a Palermo tra arte e leggende

Un viaggio nel tempo

Situata nella Piana dei Colli, Villa Niscemi è una delle residenze nobiliari più affascinanti di Palermo. Originariamente un baglio agricolo del XVI secolo, la villa fu trasformata nel XVIII secolo dai principi Valguarnera di Niscemi in una sontuosa dimora estiva. Oggi, la villa è di proprietà del Comune di Palermo e funge da sede di rappresentanza del sindaco.

Architettura e interni

La villa presenta una facciata sobria con elementi barocchi e neoclassici. All'interno, spiccano il salone principale con affreschi a trompe-l'œil raffiguranti le Quattro Stagioni, l'Assunzione della Vergine e Carlo Magno che incorona il principe Valguarnera. La Galleria dei Re di Sicilia ospita una collezione di ritratti dei sovrani dell'isola. 

Il giardino romantico

Il parco che circonda Villa Niscemi è un esempio di giardino romantico all'inglese, con viali sinuosi, piante esotiche e un laghetto. Tra le specie presenti, si trovano palme, agrumi e piante subtropicali. Il giardino offre un'oasi di tranquillità nel cuore della città. 

Ospiti illustri

Nel corso dei secoli, Villa Niscemi ha ospitato personaggi di rilievo, tra cuiFerdinando IV di Borbone e Maria Carolina d'Austria durante il loro esilio siciliano. Fulco di Verdura, celebre gioielliere e nipote dei Valguarnera, trascorse qui la sua infanzia.

Accesso e visite

Villa Niscemi è aperta al pubblico per visite guidate e ospita eventi culturali e istituzionali. Per informazioni su orari e prenotazioni, è possibile consultare il sito ufficiale del Comune di Palermo.

Curiosità

Sapevi che Villa Niscemi ha ispirato i personaggi di Tancredi e Angelica nel romanzo "Il Gattopardo" di Giuseppe Tomasi di Lampedusa? I principi Corrado Valguarnera Tomasi e Maria Favara Caminneci, che vissero nella villa, sono considerati i modelli reali dei protagonisti del celebre romanzo.