Scovato un "tesoro verde" in Sicilia | Il luogo che sta affascinando storici e curiosi
Scopri il Bosco della Ficuzza, la più grande riserva naturale della Sicilia occidentale, tra storia reale e biodiversità unica.

Un patrimonio naturale unico
La Riserva Naturale Orientata Bosco della Ficuzza, istituita nel 2000, si estende per oltre 7.400 ettari nei comuni di Corleone, Godrano, Marineo, Mezzojuso e Monreale. È la più vasta area protetta della Sicilia occidentale, ospitando una biodiversità straordinaria con l'80% delle specie animali dell'isola.
La Real Casina di Caccia
Nel cuore della riserva sorge la Real Casina di Caccia, costruita tra il 1799 e il 1807 per volere del re Ferdinando III di Sicilia. Questo elegante edificio neoclassico fu residenza estiva del sovrano e centro delle sue attività venatorie.
Flora e fauna straordinarie
Il bosco ospita una ricca varietà di flora, tra cui lecci, sughere, roverelle e specie endemiche come la Viola del Tineo. La fauna include volpi, gatti selvatici, aquile reali e numerosi rapaci, rendendo la riserva un paradiso per gli amanti della natura.
Luoghi di interesse
- Rocca Busambra: la cima più alta della Sicilia occidentale, offre panorami mozzafiato.
- Pulpito del Re: trono scolpito nella roccia, utilizzato da Ferdinando III durante le battute di caccia.
- Gorgo del Drago: laghetto naturale che ospita una ricca biodiversità.
- Laghetti Coda di Riccio: invaso artificiale circondato da una fitta vegetazione.
- Torre del Bosco: antica struttura di avvistamento immersa nel verde.
Attività e percorsi
La riserva offre numerosi sentieri escursionistici adatti a tutti, come il percorso che conduce al Pulpito del Re, ideale per famiglie e appassionati di trekking.
Conservazione e educazione
Gestita dall'Azienda Foreste Demaniali della Regione Siciliana, la riserva promuove la conservazione della biodiversità e l'educazione ambientale attraverso il Centro Regionale Recupero Fauna Selvatica e il Museo Multimediale del Bosco di Ficuzza.
Curiosità
Sapevi che la riserva ospita una sughera monumentale di circa 400 anni nei pressi dei Laghetti Coda di Riccio?