Palermo: l'emergenza posidonia | perché i bambini non possono più giocare in spiaggia?

Guaresi chiede al Sindaco di rimuovere la posidonia dalla spiaggia per garantire ai bambini sicurezza e divertimento. Restituiamo bellezza alla costa! 🌊🌞💙

A cura di Redazione
04 luglio 2025 15:14
Palermo: l'emergenza posidonia | perché i bambini non possono più giocare in spiaggia? -
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Palermo: La Seconda Circoscrizione chiede un intervento urgente per la rimozione della posidonia

Palermo, 4 luglio 2025 – Il capogruppo di Fratelli d’Italia nella Seconda Circoscrizione, Giuseppe Guaresi, ha inoltrato una richiesta urgente al Sindaco e all’assessore Pietro Alongi per l’intervento di una ruspa, necessario per rimuovere la posidonia accumulatasi sulla spiaggia nel tratto Campanile d’Oro – Porticciolo. Guaresi ha già sollecitato questo intervento il 26 giugno scorso, ma la recente mareggiata del 28 giugno ha aggravato la situazione, portando a riva una quantità significativamente maggiore di posidonia.

L’accumulo di posidonia ha reso l’aria irrespirabile e piena di insetti volanti, creando disagi per le famiglie, soprattutto per i bambini che non possono giocare in sicurezza”, ha dichiarato il consigliere. Il suo appello è a tutti gli effetti un invito a “restituire alla comunità la possibilità di vivere serenamente la spiaggia durante questa estate”.

Nella sua missiva, Guaresi non dimentica di esprimere un “sincero ringraziamento” a nome di tutti i residenti per l’intervento effettuato il 26 giugno scorso, che ha contribuito notevolmente a ripristinare la bellezza e la dignità di quel tratto di costa. “Quell’intervento ha permesso a tanti bambini e ai loro nonni di trascorrere piacevoli giornate al sole, tra giochi e momenti di serenità”, ha affermato.

Il capogruppo conclude sottolineando l’importanza di affrontare tempestivamente la questione, affinché i residenti possano riappropriarsi completamente della spiaggia e delle sue bellezze naturali. Un appello che tiene conto della salute pubblica e del benessere della comunità, attesa da un’estate che si preannuncia calda e affollata.

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