Una residenza da sogno nata sul mare: il capolavoro Liberty palermitano dalle assurde curiosità

Scopri lo Stand Florio di Palermo, capolavoro Liberty abbandonato e risorto, tra segreti, nobiltà e una storia davvero incredibile.

17 settembre 2025 12:00
Una residenza da sogno nata sul mare: il capolavoro Liberty palermitano dalle assurde curiosità - Foto: Stendhal55/Wikipedi
Foto: Stendhal55/Wikipedi
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Lo Stand Florio di Palermo fu costruito nel 1905 su commissione della famiglia Florio, dinastia simbolo della Palermo della Belle Époque. Progettato dall’architetto Ernesto Basile, rappresenta un raro esempio di architettura Liberty marittima, pensato come circolo nautico esclusivo per ricevimenti, eventi e momenti di relax sul mare della città.

L’eleganza di un tempo tra ferro battuto e maioliche

Il piccolo padiglione è una fusione armoniosa di arte e funzionalità. Gli ambienti interni erano decorati con stucchi, vetrate colorate e pavimenti maiolicati, mentre l’esterno si apriva verso il mare con ampie verande e strutture in ferro battuto. Uno degli elementi più apprezzati era il belvedere sul tetto, da cui si godeva una vista unica sul golfo di Palermo.

Dalla decadenza al recupero: una storia di rinascita

Con il declino economico della famiglia Florio e i mutamenti sociali del Novecento, lo Stand fu abbandonato per decenni, trasformandosi in un edificio fatiscente. Solo nel 2019, dopo anni di degrado, è stato finalmente restaurato, tornando ad accogliere eventi culturali, mostre e concerti, diventando un simbolo della Palermo che resiste e rinasce.

Lo Stand oggi: un’icona ritrovata dai palermitani

Oggi lo Stand Florio è uno spazio polifunzionale aperto alla città: un luogo in cui storia, arte e modernità convivono. Frequentato da giovani, turisti e artisti, è tornato a far parte dell’identità urbana di Palermo, dimostrando come anche i gioielli dimenticati possono rinascere con la giusta visione.

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