Rinnovato il contratto di servizio a Sispi S.p.A.: il Comune di Palermo sotto accusa per affidamenti ai privati

Palermo: I Consiglieri Comunali del M5S Sostengono le Preoccupazioni dei Lavoratori Sispi

Palermo – I consiglieri comunali del Movimento 5 Stelle, Concetta Amella, Giuseppe Miceli e Antonino Randazzo, hanno espresso il loro sostegno alle preoccupazioni sollevate dai sindacati Fim Cisl e Fiom Cgil riguardo alla situazione dei lavoratori di Sispi S.p.A. Questo intervento giunge a seguito di un comunicato ufficiale diffuso dai due sindacati, che ha acceso i riflettori su una questione di grande rilevanza per il futuro dei servizi informatici nella città di Palermo.

Il Consiglio Comunale ha approvato un Piano Chiaro per Sispi

In una delibera del 26 marzo 2024, il Consiglio comunale di Palermo ha rinnovato il contratto di servizio novennale con Sispi, approvando contestualmente un piano industriale e un budget triennale. Queste decisioni strategiche confermano il ruolo centrale dell’azienda in house nella gestione e nello sviluppo dei servizi digitali e telematici del Comune.

Tuttavia, i consiglieri hanno evidenziato che la recente decisione dell’Amministrazione di affidare a soggetti privati alcuni nuovi progetti finanziati con il PON Metro Plus 2021-2027 mette seriamente a rischio la sostenibilità economica di Sispi. Questa scelta, a loro avviso, contraddice apertamente le indicazioni del Consiglio comunale e mina l’importanza del “controllo analogo”, fondamentale per garantire trasparenza e protezione dei dati sensibili.

Rischi per il Futuro di Sispi e dei Lavoratori

Un altro punto critico sollevato dai consiglieri riguarda il budget destinato a Sispi. A fronte di circa 24 milioni di euro per il settore digitale, l’azienda riceverebbe solo 2 milioni di euro, il che determinerebbe un notevole ridimensionamento del bilancio per il 2026. I timori espressi riguardano non solo il futuro di Sispi, ma anche quello dei suoi lavoratori, che potrebbero subire le conseguenze di scelte amministrative poco chiare.

Un Appello alla Riconsiderazione delle Decisioni Amministrative

I consiglieri Amella, Miceli e Randazzo hanno lanciato un appello al sindaco e all’Amministrazione affinché si riconsiderino le scelte adottate e si proceda a un riallineamento con il contratto di servizio approvato. “Tutelare Sispi significa difendere un patrimonio pubblico, competenze costruite in oltre trent’anni di attività”, hanno sottolineato, rimarcando l’importanza per Palermo di gestire direttamente e in modo sicuro la sua trasformazione digitale.

In conclusione, questo dibattito pone in evidenza non solo le dinamiche interne della governance cittadina, ma anche l’importanza di salvaguardare i posti di lavoro e le capacità professionali accumulate nel corso degli anni. Il futuro di Sispi, e con esso quello dei suoi lavoratori, è un tema che richiede un’attenzione particolare da parte dell’Amministrazione locale.