Palermo svela il segreto inconfessabile delle società partecipate | Perché i costi salgono mentre i servizi calano?

Scopri il drammatico rapporto sulle consulenze esterne nella RAP e nelle aziende del Comune. È tempo di chiarezza e trasparenza! 🚨💼

A cura di Redazione
20 maggio 2025 15:42
Palermo svela il segreto inconfessabile delle società partecipate | Perché i costi salgono mentre i servizi calano? -
Condividi

Consulenze esterne nelle aziende partecipate: la denuncia della consigliera Amella

Palermo, 20 maggio 2025 – Durante l’audizione tenutasi stamattina nella Terza Commissione consiliare, la consigliera Concetta Amella ha sollevato allarmi significativi riguardo all’utilizzo di consulenze esterne da parte della Rap, la società di gestione dei rifiuti del Comune. Secondo quanto riportato dal dottor Roberto Pulizzi, responsabile dell’Ufficio Controllo Analogo, il quadro emerso è definito da Amella come «desolante ma consolidato».

La questione delle consulenze esterne rappresenta un fenomeno diffuso: la Rap non è l’unica azienda partecipata a seguire questa prassi. Altre realtà come Re.Se.T., Amap, Amat, Sispi ed Amg adottano approcci simili, trasformando quella che dovrebbe essere un’eccezione in una prassi sistematica, caratterizzata da scarsa trasparenza e difficoltà nel controllo. Amella sottolinea che ciò conduce a una «deriva gestionale» che compromette la qualità dei servizi offerti ai cittadini.

Risultati tangibili di questa situazione sono evidenti nelle crescenti difficoltà economiche dei cittadini: con aumenti delle tariffe Tari, acqua e trasporti, la sensazione di malcontento fra i palermitani cresce di giorno in giorno. La consigliera ha espresso il suo disappunto, affermando che le partecipate sembrano trasformarsi in un «terreno privilegiato per sprechi ed incarichi discutibili», evidenziando una disconnect tra le assunzioni di consulenza e le reali esigenze operative delle aziende coinvolte.

In risposta a queste preoccupazioni, Amella ha presentato un’interrogazione urgente al Sindaco, richiedendo un chiarimento dettagliato riguardo agli elenchi delle consulenze, le modalità di attribuzione e le giustificazioni offerte per tali incarichi. La situazione richiede pertanto un’azione immediata per garantire non solo la trasparenza ma anche la responsabilità nella gestione delle risorse pubbliche.

La vicenda ha acceso un dibattito acceso sull’efficacia delle aziende partecipate e sulla necessità di riforme urgenti volte a migliorare non solo la qualità dei servizi ma anche la fiducia dei cittadini nei confronti delle istituzioni pubbliche. Il futuro delle aziende partecipate a Palermo appare incerto, e le parole di Amella fanno eco in una città che chiede risposte ora più che mai.

✅ Fact CheckFONTE VERIFICATA

Le migliori notizie, ogni giorno, via e-mail

Il Fatto di Palermo sui social