Palermo abbandona le carrozze trainate da cavalli | È davvero un progresso o solo propaganda politica?

Modifiche per il servizio turistico a Palermo: addio carrozze trainate da cavalli, benvenuti mezzi elettrici! È tempo di garantire dignità agli animali. 🐴🚫⚡️

A cura di Redazione
07 luglio 2025 16:25
Palermo abbandona le carrozze trainate da cavalli | È davvero un progresso o solo propaganda politica? -
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Palermo si prepara a liberare i cavalli dalla schiavitù: depositata proposta di delibera

In un’iniziativa che ha catturato l’attenzione della città, i consiglieri di minoranza del Comune di Palermo hanno ufficialmente depositato oggi una proposta di delibera per modificare l’articolo 41 del Regolamento per il servizio turistico di piazza. L’obiettivo è avviare la dismissione delle carrozze trainate da cavalli, prevedendo la loro sostituzione con mezzi elettrici. “Liberare così gli animali da una condizione inaccettabile”, dichiarano i promotori dell’iniziativa, esprimendo un sentimento condiviso dalla comunità.

“Palermo non può più tollerare che su questa vicenda si continui a perdere tempo” affermano i consiglieri, evidenziando come questa non sia soltanto una battaglia per la protezione degli animali, ma una questione di dignità e moralità per la città. I cittadini, stanchi di assistere alle sofferenze degli animali utilizzati per il turismo, chiedono un cambiamento concreto e immediato.

La decisione di andare avanti con la proposta arriva dopo un periodo di stallo, segnato da quello che i consiglieri definiscono un “muro di gomma eretto dalla maggioranza”. Lo scorso settembre, una proposta simile era stata bloccata, e i consiglieri di minoranza avevano già delineato un piano che prevedeva risorse per consentire ai titolari di licenza di adottare mezzi alternativi.

“Grave è anche il voltafaccia del sindaco”, puntano il dito i consiglieri, facendo notare che l’amministrazione ha promesso un percorso chiaro e condiviso, salvo poi tornare sui propri passi. Non meno deludente è stata la reazione del presidente del Consiglio Comunale, il quale, secondo le accuse, ha agito in modo da frenare il progresso della proposta, ignorando il consenso unanime dei capigruppo.

“Non siamo più disponibili a sottostare ai giochi di potere della maggioranza”, affermano i firmatari della delibera, insistendo sulla necessità di dare seguito a una causa giusta e condivisa. La proposta, “che ricalca fedelmente quella già presentata dall’assessore Forzinetti”, si basa su pareri tecnici già favorevoli espressi dagli uffici comunali, non lasciando spazio a giustificazioni per un ulteriore rinvio.

È dichiarato chiaramente dai consiglieri: “È il momento della responsabilità, della serietà e del rispetto della città”. Con questo spirito, l’iniziativa ha riacceso le speranze per un cambiamento che non solo riguarda il benessere degli animali, ma anche il senso di civiltà e giustizia sociale nel capoluogo siciliano.

✅ Fact CheckFONTE VERIFICATA

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